Dipinta dall’artista un anno prima della morte, l’opera raffigura l’episodio più drammatico della guerra di Troia descritto nell’Iliade: Achille, contrariamente alle leggi greche sul rispetto per i cadaveri, sfigura il corpo di Ettore trascinandolo col suo carro. Dalle mura di Troia Andromaca, moglie di Ettore, assiste incredula alla scena circondata dalle guardie. In sintonia col gusto eroico rappresentato dal francese David, il tema è accentuatamente drammatico e la composizione ricalca i fregi classici.