Copia dell’Adorazione dei Magi del Veronese conservata alla National Gallery di Londra, ricavata presumibilmente da un’incisione in controparte. Il dipinto, per analogia con certa pittura accademica parmense di accento purista, è databile al secondo quarto del XIX secolo, a causa della semplificazione delle forme e della costruzione dell’ambiente rispetto all’originale.