Il primo strumento pratico di questo tipo fu brevettato dall’elettrotecnico inglese Philip Cardew (1851-1910). Verso il 1890, la Ditta tedesca Hartmann & Braun, grazie ad un sistema di moltiplica meccanica che riduceva di molto la lunghezza del filo percorso dalla corrente, propose un amperometro termico molto più compatto di quello originale. In questo strumento, costruito verso il 1920, la corrente da misurare percorre un filo che, riscaldandosi, si dilata. Dalla dilatazione, è possibile determinare la corrente. Gli strumenti “a filo caldo”, senza parti mobili, vengono utilizzati per correnti alternate anche di alte frequenze.
Details