L’ancona fu eseguita nel 1792 su disegno di Donnino Ferrari sostituendone la precedente in legno di Giuseppe Sbravati. Sono da attribuire a quest’ultimo i due putti, la mitria e i due angeli presenti nella parte superiore dell’opera. Gli intagli sono stati realizzati dall’artista Ignazio Marchetti. Al centro si ammira il quadro raffigurante la Predicazione di San Liborio di Gaetano Callani, famoso pittore accademico parmense, e collocata nella chiesa a partire dal 1777.