Il vero nome dell’artista è Pietro Berrettini. La sua importante carriera lo rende uno degli interpreti della scuola barocca, di cui espresse senza esagerazioni lo stile spettacolare e pomposo. Fu anche architetto, come testimonia ad esempio la bella facciata di Santa Maria della Pace a Roma. E’ celebre per aver realizzato le decorazioni di Palazzo Pitti a Firenze, così come gli affreschi per il romano Palazzo Barberini. Nell’opera che qui vediamo un grande angelo che porta nella mano i fiori del giglio appare con aria imperiosa nel gesto dell’annunciazione. Il suo corpo robusto e le sue ali possenti testimoniano ancora una derivazione manierista. Il tema dell’angelo o dell’angelo custode è frequente nell’autore, che intende in questo modo rafforzare la presenza attuale di queste creature, custodi invisibili della nostra salvezza.