Nel quadro è raffigurato il momento carico di pathos in cui la ninfa Kallisto, sedotta con l'inganno da Zeus, è costretta a rivelare ad Artemide ed alle altre ninfe la propria gravidanza, dovendosi spogliare per fare un bagno. Una replica identica del quadro la si ritrova ancora in situ a Pompei nella Casa del Poeta Tragico.