Oggetto composito: nella base sono intagliate due volti imbiancati; al centro c'è una maschera lignea, allungata, col volto cosparso di pasta di caolino grigiastra; disposte a raggiera nella parte più esterna, tra i due cerchi concentrici, vi sono otto statuette maschili e femminili. Ci sono anche quattro teste su busto, di cui una di dimensioni maggiori e con patina rossastra, e due figure zoomorfe.
Masengo significa, in generale, 'pesante' nel senso di serio, pericoloso, gravoso, ingombrante, e potenzialmente cattivo da una parte e sacro dall'altra parte. Si riferisce a tutti gli oggetti che vengono tenuti nelle borse/cesti collettivi dei membri del bwami.
Il modo di utilizzo di queste come di altre maschere è estremamente vario e legato al particolare significato del rito che viene formulato in quel particolare momento.