La macchina per scrivere portatile Olivetti "Lettera 22" sostituisce la precedente “MP1” e presenta diverse innovazioni: la tastiera è incorporata nella carrozzeria, così come il rullo, di cui sporge solo la manopola; l’ingombro della leva dell'interlinea è minimo, per soddisfare nel modo migliore le esigenze di trasportabilità e di limitato ingombro; le prestazioni sono ottime, grazie alla precisione dei martelletti di stampa e ai cinematici studiati in modo tale da rendere più leggera e agile la pressione sui tasti. La macchina riscuote un successo enorme, tanto da venire utilizzata anche da famosi giornalisti come Indro Montanelli e Enzo Biagi. Entrata nelle collezioni permanenti del MoMA - Museum of Modern Art di New York e premiata con il Compasso d’Oro nel 1954, nel 1959 la Lettera 22 viene scelta dall’Illinois Technology Institute come il miglior prodotto in termini di design degli ultimi 100 anni. Rimasta sul mercato fino alla metà degli anni ‘60, raggiunge un massimo di produzione annua di oltre 200.000 unità.