XVII MOSTRA MERCATO INTERNAZIONALE ARTIGIANATO
50 ANNI DI CINEMA FRANCESE
LA RÈGLE DU JEU
regia: JEAN RENOIR: scenario e dialoghi: JEAN RENOIR e
CHARLES KOCH; assistenti: A. SWOBADA E M. CARTIER; fo-
tografia: BACHELET, J. LEMAR, ALPHAN e CLAUDE RENOIR;
scenografia: EUGENE LOURIE e MAX DOUY; musica: ROGER
DESORMIERE (su temi di Mozart, Monsigny e Saint-Saëns); mon-
taggio: MARGUERITE RENOIR e Mme HAGUET; interpreti: RO-
LAND TOUTAIN (André Jurieux), NORA GREGOR (Christine de
la Chesnyest), DALIO (Robert de la Chesnyest), MILA PARELY
(Geneviève de Marras), JEAN RENOIR (Octave), JULIEN CARET
TE (il bracconiere Marceau), PAULETTE DUBOST (Lisette), GA-
STON MODOT (il guardiacaccia Schumacher), PIERRE NAY (M.
de Saint-Aubin). Direttore di produzione: CLAUDE RENOIR; Pro-
duzione: LA NOUVELLE EDITION FRANÇAISE, 1939.
Coeurs sensibles, coeurs fidèles
Qui blåmez l'amour léger
Cessez vos plaintes cruelles
Si l'amour porte des ailes
N'est-ce pas pour voltiger,
N'est-ce pas pour voltiger,
N'est-ce pas pour voltiger....
I.
L'aviatore André Jurieux ha appena terminato un raid, intrapreso per
conquistare l'amore di Christine de la Chesnyest. Non essendo quest'ul-
tima presente all'arrivo, Jurieux dichiara alla radio il suo dolore. Ro-
bert de la Chesnyet, avendo ascoltato, alla pari di sua moglie Chri.
stine, questa dichiarazione, riacquista fiducia nella moglie decide di
rompere colla sua amante Geneviève de Marras; ma la sua debolezza,
di fronte alel suppliche di questa ultima, gli impedisce di attuare il
proposito. Poiché Jurieux ha tentato di suicidarsi, Octave, comune
amico dei Jurieux e dei la Chestiyest, ottiene da questi ultimi un in.
vito per Jurieux per una battuta di caccia che i la Chesnyest organiz-
zeranno nella loro proprietà della Colinière en Sologne, Robert, fa-
cendo un giro per le sue terre, assume al suo servizio il bracconiere
Marceau, nonostante l'opposizione del suo guardiacaccia Schumacher.
Nel corso della battuta di caccia, Christine scopre brutalmente la re.
lazione di suo marito, quando questo tenta di finirla decisamente colla
sua amante. Ingannata, permetterà a Jurieux e ad un altro preten-
dente, M. de Saint-Aubin, di dichiararle il loro amore. E' durante una
festa in costume che cadranno le maschere. Jurieux si batterà con
St-Aubin e de la Chesnyest con Jurieux, mentre, fra gli invitati, il
guardiacaccia Schumacher insegue a colpi di rivoltella il bracconiere
Marceau, che egli ha sorpreso a corteggiare sua moglie Lisette.
II.
III. Segue un periodo di calma. Jurieux e Robert discutono dell'avvenire
di Christine, Marceau consola Schumacher che & stato licenziato dal
castello e, nel frattempo, Octave, inorridito dalla bestialità di tutte
queste persone, consola Christine dichiarandole il suo amore.
Ingannato da un doppio scambio di costumi, Schumacher, spinto
da Marceau, uccide Jurieux; ma tutti crederanno che Robert abbia fatto
giustizia del suo rivale. Davanti a tutti gli invitati accorsi, Robert e
Christine raggiungono la Colinière, mettendosi in salvo. Schumacher
non ha saputo stare alla regola del gioco.
JEAN RENOIR ,nato nel 1894), figlio del pittore impressionista Auguste
Renoir, ha mutuato dal mondo pittorico del padre (e non solo di lui,
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