Avevo bisogno di un tempo limite per parlare di me stesso. Ho scelto il tempo del “lavaggio misto” della mia lavatrice perché lavare i propri panni sporchi ha a che fare intimamente con ciò che si è. Da qui la scelta del formato quadrato del video, che idealmente conterrebbe l’oblò della lavatrice, e la scelta dell’audio, un rumore/suono verso il quale raramente mi pongo in ascolto. Eppure è servito guardare come sono cambiato, invecchiato, maturato, pormi delle domande più o meno semplici, pensare ai miei sogni, a come mi vedono gli altri, alle critiche, alle sconfitte ed agli obiettivi raggiunti. Soprattutto in questi giorni bloccati dalla pandemia mi ha fatto bene mantenere la concentrazione su di me, rintracciare fragilità e punti di forza, osservare in modo semplice, delicato, ed a volte anche ironico il mio passato mi ha permesso di guardare con più leggerezza e profondità al mio futuro.