La composizione di questo raffinato ed elegante canestro, posto sopra una pietra sbrecciata, in cui sono disposti in modo libero e sciolto dei fiori recisi, rose, tulipani, iris, peonie, garofani, clematidi, è ispirato alla famosa “canestra” di Caravaggio, un modello figurativo che ebbe larga diffusione per tutto il Seicento declinato nelle più svariate interpretazioni da parte di pittori sia italiani che stranieri. Questa versione che proviene dalla collezione Rossi Beccali si avvicina al linguaggio stilistico del pittore francese Nicolas Baudesson specializzato in nature morte e celebre "pittore di fiori", attivo tra Roma e Parigi, era considerato uno dei migliori interpreti di questo genere nella sua epoca.