Battista Spagnoli è raffigurato, secondo l’iconografia che gli è tradizionale, in abito da carmelitano, ordine di cui fu Priore Generale dal 1513. Il ritratto, di grande qualità, sicuramente ripreso dal vero, si caratterizza per il taglio a tre quarti di figura che comprende le mani che stringono un grande libro, allusione alla vasta cultura umanistica del personaggio. La scultura, in terracotta patinata, è ritenuta di grande interesse tanto nell’idea, vicina ai modi del Mantegna, quanto nella realizzazione tecnica assai rilevante. Era anticamente conservata nella chiesa mantovana del Carmine, di cui lo Spagnoli fu priore dal 1479.