Mentre la biografia del Condivi testimonia che la Battaglia fu eseguita per Lorenzo il Magnifico, su un tema suggerito dal Poliziano, Giorgio Vasari la inserisce nella descrizione del Giardino di San Marco, la proprietà del Magnifico affacciata su piazza San Marco a Firenze, celebre palestra di esercizio per alcuni giovani artisti, tra cui Michelangelo adolescente. È molto probabile che la Battaglia sia stata lasciata incompiuta da Michelangelo a causa della morte di Lorenzo il Magnifico (1492).