Da destra a sinistra: una donna rammenda, due signori seduti davanti a un tavolino conversano amabilmente (uno sembra un viandante che si diverte a raccontare le sue avventure), poi un uomo dal cappello piumato guarda un gioco di saltimbanchi, o di ragazzini. Il tutto mentre un putto nudo e paffuto cammina sopra un tetto facendosi beffe del mondo, e il suo compagno si rifugia nel grembo di una madre che porta il fantolino tra le braccia. Scene di vita al limite della fiaba. Ricordi di un tempo trascorso e dell’allegria che queste sale evidentemente accoglievano.