Bookmaker

Nato a Torino, Medardo Rosso (1858-1928) si trasferisce nel 1870 a Milano, dove frequenta brevemente l'Accademia di Belle Arti di Brera (1882-1883) e inizia la sua carriera artistica nell'ambito della Scapigliatura milanese. Nel 1889 si trasferisce stabilmente a Parigi dove, dopo iniziali difficoltà economiche, si afferma nel circuito delle esposizioni ufficiali e del collezionismo privato. Eugène Marin, genero del ricco industriale e collezionista Henri Rouart, è il modello della scultura "Bookmaker": appassionato di corse di cavalli Marin si appoggia a un bastone, mentre stringe nella mano destra un binocolo all'ippodromo di Auteuil. Interessato alla rappresentazione della figura intera, Medardo Rosso deforma e traduce le forme del corpo in un'impressione, fissando in una percezione istantanea una scultura libera dal tutto tondo che si impone all'osservatore da un unico punto di vista. Il taglio dal basso e il dinamico andamento diagonale suscitano un'impressione di vitalità nonostante la figura sia saldamente ancorata al suolo. La cera è modellata con tocchi che suggeriscono la compenetrazione della materia con l'ambiente.