Lo stampatore del volume è Giorgio Arrivabene, nato a Canneto sull’Oglio nel mantovano, ma veneziano d’adozione. Stampò in prima persona una sessantina di edizioni, testi giuridici e di teologia. Concluse anche un Virgilio nel 1489, e un Orazio nel 1490. Usò i caratteri gotici tedeschi, ma utilizzò in quattro casi quelli romani e, in una sola occasione, il carattere greco.