Lo strumento è in ottimo stato di conservazione ed è in condizioni interamente originali. Il fondo, le fasce e la testa sono in acero e la tavola in due pezzi di abete. Presenta inoltre un filetto con bianco in acero e nero in noce. Piero Parravicini è nato a Bovisio Masciago, piccolo centro nell'attuale provincia di Monza e Brianza, e ha lavorato fra il 1918 e il 1925 a Milano presso la ditta Monzino, divenendo allievo di Romeo Antoniazzi (1862-1925). In seguito ha aperto un proprio laboratorio nella città natale, dove ha affiancato all'attività di costruttore quella di insegnante di disegno presso la locale Scuola di Arti e Mestieri. I suoi lavori hanno ottenuto in Italia numerosi premi e riconoscimenti, fra cui quelli del 1925 e del 1929 al Concorso Nazionale di Liuteria di Roma, del 1949 al Concorso Internazionale di Liuteria Contemporanea di Cremona e del 1951 alla Mostra Nazionale di Firenze.