Progettato come elemento di arredo urbano da Ernesto Basile (Palermo, 1857 – 1932) nel 1894, il Chiosco si trova in stretto rapporto spaziale con l'antistate Teatro Massimo. Destinato alla rivendita di prodotti di ristoro e tabaccheria, esso si inspira a un gusto eclettico di chiara matrice neo-rinascimentale e alterna all'utilizzo di materiali classici, quali il marmo grigio di Billiemi, le pregiate lavorazioni metalliche in ferro battuto di produzione industriale, realizzate dalla locale Fonderia Oretea.