La figura colossale del Cristo (1821) fu donata all'Accademia nel 1844 dagli eredi dell’artista. Il gesso è uno dei due modelli eseguiti dallo scultore (l’altro nel Thorvaldsens Museums, Copenaghen), per l’opera in marmo (1821-1827) destinata alla chiesa di Vor Frue Kirke di Copenaghen.Il Cristo insieme alla Religione di Antonio Canova, venne collocata nella chiesa dei Santi Luca e Martina. Nel 1926 a causa di alcuni lavori di consolidamento dell’edificio le opere subirono gravi danneggiamenti. Il Cristo si frammentò irrimediabilmente, venne segato e si conservò il busto e poche altre parti. [ V. Rotili]
Visual arts: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.