Questo non - comprendere diventa pau-
ra.
La donna rappresenta dunque per l'uo-
mo la Porta del mistero della vita e della
morte Sejl patriarcato tentò di sostitui-
re il primitivo 'seno - della madre - ter
ra' con il 'seno - di - Abramo', a modo di
esorcismo, nessuno ignora oramai che i
meandri dell'inconscio più buio rappre-
sentano in negativo un dramma originale
per ogni nato-da-donna: il rapporto co!
seno della madre e la rottura, l'espulsione
dal Paradiso simbiotico. Attrazione e ag-
gressività caratteristiche del poppante -
suggellano' cosi ogni sentimento dell'uo-
mo verso la donna Come stupirsi della
paura ?
Quello che è impossibile all'uomo è
possibile a Dio» ripeteva Cristo.
La donna non poteva guardare un uo-
mo senza contaminarlo, non poteva toc-
care i suoi strumenti, non poteva parlare
la lingua dei capi e del governo delle co
se; e questa situazione a non è cambiata
nel mondo degli affari, sotto la maschera
di romanticismo o di materialismo (id.),
gli uomini di ogni credo politico, atei o
papi, coincidono solo sulla ne-
cessità di emarginarla, segregarla, asser-
virla. Nessuno aprirà il Vangelo su que-
sto Male?
religiosi,
Chiamiamole finalmente col suo nome:
sessismo. Il mondo della donna è suo
marito, la sua famiglia, i suoi figli, la sua
casa; noi non troviamo giusto che si in-
troduca nel mondo degli uomini » (A.
Hitler).
Che non si avvicini all'altare! » (Dir.
Canonico). Sessismo è il sistema che di-
vide i ruoli, nella vita, secondo il sesso;
attribuisce all'uomo il governo dei po-
poli, dell'industria, l'arte, la scienza, e al
la donna il ruolo di casalinga e
balia.
Quando lavoriamo, siamo costrette nello
stesso stampo: segretarie - casalinghe del-
l'uomo, maestre - insegnanti - solo di bam-
bini, stewardesses - venditrici - di - sesso
nei negozi, hotels, aerei, esposizioni, con-
lo squarcio
gressi. Nel tempio, se ci concedono di
servire, camminiamo in punta di piedi,
collo storto, occhi bassi: quanti tics per
farci perdonare di non essere maschi? al
veto contro la donna è la prima regola
da cui gli uomini di Dio traggono la co
scienza di essere l'esercito del Padre. Il
celibato della chiesa cattolica è il nodo
angoscioso in cui l'atteggiamento negati-
vo dell'uomo verso la donna diventa isti-
tuzione» (
Carla Lonzi).
Vorrei che ci rendessimo conto di quan-
to il problema sia grave anzi mostruoso.
Non si risolverà con un Sinodo. E' il
dramma alla radice dell'umano: avremo
il
coraggio di svelarlo? Corroborando e
consacrando il peggiore peccato del mon-
do, invariato dal paleolitico ad oggi, e
cioè la paura dell'uomo, la chiesa catto
lica romana mantiene trecento milioni di
donne in situazione di scomunica. Il re
sto è 'camuffamento'.
Credimi donna è venuto il tempo in
cui nè su questo monte, nè a Gerusalem-
me adorerete il Padre... viene il tempo, an-
Il
il
zi è questo, in cui i veri adoratori adore
ranno il Padre in spirito e verita perchè
Padre cosi vuole i suoi adoratori. Dio
spirito e e quelli che lo adorano, devono
adorarlo in spirito e verità... » (Gv. 4,21
24). Dice il Vangelo che si squarcio il
lo del tempio (da capo a fondo (Mt.
27,51) e dall'alto in basso » (Mc. 15,38)
e nel mezzo » (Lc. 23,45) quando la per-
sona che diceva queste parole, un giorno
nel sole di mezzogiorno parlando con una
donna a cui aveva chiesto da bere, mori
con quel grido: Dio mio, Dio mio per
che mi hai abbandonato? Si squarcio il
velo dell'altare al dio del patriarcato, ma
schile'. 'fuori', 'sopra'.
Crediamo che è venuto il tempo di
guardare nello squarcio.
Gabriella Christeller . Buenos Aires