La "Testa di donna piangente" di Luca Signorelli è un frammento di un grande dipinto che raffigurava la Deposizione, fatto per S. Agostino a Matelica. Viene dalla collezione di oggetti di epoche e civiltà diverse raccolta dal pittore neoclassico Pelagio Palagi, che documentano il suo interesse per la cultura e l’arte in senso ampio. Nel suo testamento (1860) Palagi offrì alla città di Bologna, dove era nato, la raccolta. Gli oggetti Palagi costituirono così il nucleo fondante dei musei civici bolognesi.