Nel 1936, in occasione dell'allestimento della Mostra del Settecento Bolognese al secondo piano di Palazzo d'Accursio, fu deciso di ricreare 3 salottini barocchi. In quella occasione i teli per rivestire le pareti e realizzare i tendaggi vennero commissionati a una manifattura bolognese, che produceva ancora damaschi con i decori del Settecento. Queste sete documentano gli ultimi momenti di una produzione bolognese secolare, che praticamente si estinse con lo scoppio della II Guerra Mondiale.