Una dolcissima Vergine seduta stringe tra le braccia il suo bambino, con la gamba sinistra sollevata per avvicinarlo a sé. Entrambi si rivolgono all’osservatore, sotto lo sguardo di San Giovannino in preghiera. Il tondo riproduce in mosaico minuto, entro una elaborata cornice dorata, il capolavoro assoluto di Raffaello, archetipo della maternità e richiamo alla ‘madre’ Chiesa, probabile commissione di Leone X cui accenna la sedia camerale, prerogativa del papa o di un alto prelato. L’opera fu donata da Pio XI alla Regina Elena in occasione della prima visita dei reali in Vaticano il 5 dicembre 1929 dopo i Patti Lateranensi.