“…Vostra Eccellenza consideri in questo quadro grande verso il Sale, dove ho fatto che corrisponda all’altro della deliberazione della guerra di Pisa, contenendo questo la resoluzione della guerra di Siena, dove ho finto il signor duca Cosimo solo in una camera di palazzo, il quale ha dinanzi a sé sopra un tavolino il modello della città di Siena, e con le seste va misurando e scompartendo per trovare il modo di pigliare i forti di quella città. […] Quella femmina che gli è avanti, che ha il lume in mano […] l’ho fatta per la Vigilanza; quell’altra, che gli è accanto a sedere, è la Pazienza; l’altre due, che gli sono intorno, sono la Fortezza e la Prudenza; questo ultimo quaggiù a’ piedi, che si tiene una mano alla bocca, è il Silenzio; dalle quali virtù in particolare fu sempre accompagnato il duca Cosimo in questa impresa. […] Quelli putti, che sono in aria […] gli ho finti per spiriti celesti; o vero angioletti, i quali tengono in mano, come la vede, chi palma, chi olivo, e chi lauro, quasi promettendogli la vittoria, dovendo così seguire per volere di Dio” (G. Vasari, Ragionamenti, Firenze 1588).
Data: 1553
Iscrizione: SENENSIBUS VICINIS INFIDIS BELLUM