Cranio degli antenati decorato con semi, piume e conchiglie, usato dagli Asmat (letteralmente: “Uomini degli alberi”) come ornamento o poggiatesta nella credenza che questi oggetti offrano la migliore protezione contro i pericoli del mondo visibile ed invisibile.
Questa popolazione occupa la regione meridionale dell’Irian Jaya in Nuova Guinea. Furono scoperti da alcuni missionari nel 1953, quando ancora praticavano il cannibalismo e il taglio della testa. Attualmente hanno quasi del tutto abbandonato queste pratiche anche se il loro sistema di vita è rimasto pressoché immutato. Una spedizione del Centro Studi Ricerche Ligabue li ha avvicinati nel 1985.