Domenico Cesa-Bianchi (1879-1956), allievo di Camillo Golgi a Pavia dal 1899 al 1904, dopo la laurea si dedica per un lungo periodo agli studi morfologici a Pavia e a Francoforte sul Meno. Consegue la libera docenza in istologia patologica nel 1909 e quella in patologia speciale medica nel 1913. Dal 1909 si trasferisce all’Università di Milano, inizialmente aiuto-medico di Luigi Devoto alla Clinica del Lavoro, poi primario medico nell’Ospedale Maggiore (1922), professore incaricato di patologia speciale medica e infine professore ordinario (1926). Di Cesa-Bianchi si ricordano soprattutto gli studi sulla diagnosi clinica della tubercolosi polmonare, sul morbo di Banti, sulla patologia clinica delle emoplasmopatie.