Questa catapulta doppia è uno tra i molti disegni di Leonardo a descrivere e interpretare le grandi macchine da guerra medioevali. Grazie al movimento di ruote dentate e viti senza fine, le corde vengono ritorte avvicinando e tendendo le due balestre. Sono innestati poi i due bastoni e caricate le pietre. Un solo colpo di mazzuolo fa abbassare il bilanciere che sgancia le due ruote dentate dalle viti senza fine: le corde si rilasciano istantaneamente lanciando i sassi.