Forni Spirek o denominati forni a cupola; essi cuocevano il cinabro a ottocentocinquanta gradi centigradi. In fondo al forno dove il calore era maggiore, il cinabro arrostito, liberava il mercurio allo stato di vapore, che grazie a degli aspiratori, veniva convogliato in canali di condensazione, continuamente refrigerati. Da qui, colava in vasche a chiusura idraulica, nelle quali si depositava misto a tutti i prodotti della combustione.