Le sculture di Medardo Rosso sono costituite da forme "non finite" dove traspare l'interesse dell'artista nel fare "dimenticare la materia". I vertici della sua pratica artistica vengono raggiunti in quella che è considerata la sua ultima opera, "Ecce Puer", intesa come ultima opera originale modellata da Rosso che negli anni successivi replicherà i soggetti fino ad ora realizzati. Commissionata dall'industriale Emile Mond la scultura ritrae le fattezze del figlio Alfred: la superficie del volto, trattata con delicatissimi pieni e vuoti, cattura la luce e si fonde con l'atmosfera circostante, esplicitando, nel campo della scultura, una particolare fase di sperimentazione sulla percezione visiva.