Ecce Puer (Portrait d’Alfred Mond; Impression d’enfant; Enfant Mond)

Ecce puer è l’ultima opera originale modellata da Medardo Rosso che negli anni successivi si limiterà a replicare e variare i soggetti plasmati fino ad allora. Il gesso della Galleria d’Arte Moderna costituisce il modello originale dell’opera. Lo scultore ricevette la commissione di un ritratto del figlio Alfred dal ricco industriale Emile Mond nel 1906, quando si trovava ospite della facoltosa famiglia nella loro casa di Londra. Secondo la tradizione Rosso realizzò l’opera in una notte di febbrile lavoro nella residenza londinese ma parte della critica ritiene che il ritratto fu modellato al rientro a Parigi, nello studio di Batignolles, basandosi su schizzi e ricordi.
Nel 1907 il primo ministro francese Georges Clemenceau, in visita allo studio di Rosso, scelse personalmente questo gesso per le collezioni del Musée du Luxembourg, museo dedicato agli artisti viventi.
L’opera fu esposta al Luxembourg fino al 1920 – l’etichetta ancora presente sul fronte fa riferimento al numero d’inventario francese – quando fu ritirato e destinato al Musée des écoles étrangères contemporaines. Dopo la morte dell’artista, il figlio Francesco ottenne indietro il gesso in cambio di una fusione in bronzo e lo portò a Barzio, dove rimase fino al 1946, quando, in occasione della Prima mostra postuma di Medardo Rosso, fu ceduto al pittore Ezio Pastorio, il quale lo vendette al Comune di Milano.