Immergersi all'alba e non vedere il sole per giorni. Strette gallerie, lumini fiochi e il rimbombo costante delle perforazioni. La vita del minatore era tutto, fuorchè facile. Dotazione: casco con lampada per muoversi nel buio e martello pneumatico e, per assicurarsi di riemergere, un grisumetro per monitorare il gas esplosivo inodore che si forma nelle miniere di carbone e zolfo: il grisù, l'anemometro che assicurava la presenza d'aria e uno scintillatore "a pistola", per controllare il livello di radioattività.