La macchina Enigma viene brevettata nel 1918 dal tedesco Arthur Scherbius, che sviluppa il principio del disco cifrante inventato nel Quattrocento da Leon Battista Alberti. Nasce per tradurre in cifre le comunicazioni finanziarie e commerciali. Perfezionata, viene adottata dalla marina e dall’esercito tedesco, diventando la base di tutto il sistema di secretazione della Germania nazista. I primi tentativi per svelare il codice si devono al polacco Marian Rejewski. Il ritrovamento di un esemplare di Enigma a bordo del sottomarino tedesco U-boat 110 rappresenta la svolta per il team di scienziati riuniti a Bletchley Park. Fra questi vi è Alan Turing, matematico e crittografo. Grazie alle sue doti, realizza un elaboratore elettromeccanico,The Bombe, in grado di interpretare il codice alla base di Enigma. Un elaboratore ancora più potente, Colossus, riesce infine a decodificare il sistema di cifratura. Distrutto al termine della guerra per ordine di Winston Churchill, la sua esistenza viene resa nota solo molti anni dopo la fine del conflitto.