Individuato il giacimento cinabrifero, lo si seguiva in profondità con "pozzi e discenderie" dai quali si staccavano le "gallerie di livello" che lo delimitavano in altezza.
Per la sua "coltivazione" (ovvero per lo scavo sistematico del minerale "messo in vista"), nelle miniere amiatine sono stati adottati sistemi diversi in relazione:
- alle caratteristiche del giacimento,
- alla distribuzione della mineralizzazione a cinabro,
- alla necessità di ridurre le perdite di un minerale particolarmente pregiato,
- di poter ottenere rendimenti elevati in presenza di minerali a basso tenore di mercurio.