Questo dipinto del 1889 è una prepotente dimostrazione della maestria di Pesenti. Egli in effetti compone uno studio di volumi, in cui gli elementi architettonici delle cappelle vengono usati per creare spazi via via più illuminati. Fino al piccolo gruppo di persone che si staglia in fondo, nella zona in cui la luce è più chiara, come se fossero alla fine di una galleria. Qui sta la classicità dell’artista, che determina una pittura senza tempo.