COMUNALE
MANIFESTI
F
PARMA
127
SEZ. R TEATRO
TEATRO DUCALE
DUPLICE TRATTENIMENTO
PER LA SERA DI LUNEDI 14 DICEMBRE 1835
RECITA A BENEFIZIO
DELL'ATTORE ETTORE PELIZZA SECONDO CARATTERISTA.
L'umile Attore suddetto che va gratissimo a questo colto PUBBLICO ed inclita
GUARNIGIONE per la bontà singolare con cui fu sempre incoraggiato e pro-
tetto, è ben fortunato per potere scegliere per l'indicata sera un trattenimento
degno di questi Protettori del Teatro. A ciò egli restringe il maggior vantaggio
della serata di Benclizio, che gli viene accordata, e ch'egli chiamerebbe invece
a buon diritto un attestato della di lui stima e riconoscenza verso chi finora
l'ha ricolmo de' suoi tratti gentili. E prima di tutto, egli crede far cosa grata
generalmente nel offrire
DUZ VUOVISSIME PRODUZIONI
scritte dal sempre commendevole Autore francese EUGENIO SCRIBE, e che per
la prima volta si espongono ai saggi riflessi di questi eruditi mecenati.
La prima in due Atti, già stata annunziata col titolo:
ESTELLA
OVVERO
IL PADRE E LA FIGLIA
e vi agiscono
ESTELLA
Signora Polvaro
IL SIGNOR DI DOLIGNY,
Signori Ghirlanda
RAIMONDO DI BUSSIERES
Pezzana
BERNARDO FOU MICHON NOTARO
Pelizza
RENAUD Servo di Doligny.
La seconda di genere brillantissimo, e ripiena di attici sali, è intitolata:
FRONTINO CELIBE ED AMMOGLIATO.
Il Pelizza protesta che è stata sua intenzione, di non lusingare i Spettatori
con titoli imponenti, o con spettacolose Rappresentazioni; ma di far sì che co-
loro i quali fossero così gentili per onorare il di lui invito ne partissero con-
tenti. Spera di non essersi ingannato, e di avere avuto per lungo tratto di
tempo campo bastante da convincersi che le buone produzioni allettano codesto
PUBBLICO illuminato, e che l'invitar a queste, e preventivamente il contare
sulla di lui approvazione, è l'omaggio il più dovuto, bandita l'adulazione, a
questo cortese, e sopra ogni altro magnanimo, e generoso.
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