La mostra allestita al Museo Teatrale alla Scala ripercorre le tappe principali della storia scaligera di Madama Butterfly documentando quattro allestimenti storici, a partire dal primo del 1904. Le scene firmate da Carlo Songa e Vittorio Rota, i cui bozzetti e figurini saranno visibili in mostra, non seppero corrispondere all’entusiasmo di Puccini per un Giappone “autentico”, limitandosi a un orientalismo generico in cui comparivano anche vasi Gallé e addirittura una sedia a dondolo per Cio Cio San. Una messa in scena inadeguata che contribuì certo all’esito infelice della prima. In mostra, accanto allo spartito, si potranno però ammirare anche le splendide cartoline disegnate da Leopoldo Metlicovitz per l’occasione.