Dama di corte (danzante?)

Questa dama corpulenta è raffigurata stante ma in postura dinamica, grazie al leggero spostamento dell’asse centrale sui piedi distanziati e alla peculiare gestualità delle picole mani carnose: la destra indica la terra con il braccio disteso, la sinistra punta verso destra con il braccio ripiegato davanti al petto. Questa grazia, accentuata da una leggera inclinazione del capo verso destra e verso l’alto, fa pensare ad una danzatrice in posa. La donna ha un bel volto rotondo dai lineamenti delicati, messi in risalto dalle tracce di pigmento sopra l’ingobbio chiaro: carnagione rosata del viso che ne esalta le gote; stretta bocca brillante di rosso; occhi, pupille e sopracciglia tracciati in nero. Presenta una grande ed elaborata acconciatura nera che le incornicia il volto con un ampio arco da un orecchio all’altro e si erge in un’alta crocchia asimmetrica sul lato sinistro della testa. La dama indossa una lunga camicia con maniche larghe e lo scollo a “V” formato dall’incrocio sul davanti del lembo destro sopra il sinistro. L’orlo anteriore è ripiegato sui fianchi e infilato nella cintura nera, bassa in vita. La metà destra della veste presenta delle tracce consistenti di pigmento verde chiaro. Sotto la gonna, dagli spacchi laterali si intravede una sottoveste (gonna o pantalone). La dama calza delle scarpe rosse con la punta rialzata e ornata di grandi applicazioni lobate. Poggia su una sottile base poligonale.