Al centro della Sala delle bifore è posizionato un forziere da campo in ferro forgiato, traforato e inciso, donato in ricordo dei signori Emmy Wasserer Ferrarini e Sergio Ferrarini.
Il forziere, conservato dalla famiglia Wasserer di Innsbruck, era da sempre considerato un cimelio del principe Eugenio di Savoia-Carignano-Soissons, tradizione avvalorata dalle caratteristiche tipologiche e cronologiche e dalla presenza di due stemmi sabaudi nella piastra metallica che internamente copre gli ingranaggi della serratura.
La piastra metallica interna è traforata in modo da creare un motivo continuo a racemi vegetali, al centro dei quali stanno due putti che reggono una corona di principe.