Nella semplicità dell’impianto compositivo, la scena registra “veristicamente” un momento della giornata dei pescatori che acquisisce valenze emotive grazie alla forza implacabile della luce mediterranea, che accende di colore le figure degli uomini e ne mette in risalto l’incedere affaticato sotto il peso delle ceste. Il dipinto è esemplificativo di come, dopo il suo ritorno da Napoli, l’artista avesse assimilato la lezione del maestro Domenico Morelli.