I ragni del genere Dolomedes, diffusi con alcune specie anche in Italia, rientrano fra i pochi organismi che hanno acquisito l'insolita capacità di muoversi sulla superficie delle acque ferme. Non si tratta di galleggiamento, ma della capacità di farsi sostenere dalla tensione superficiale del liquido, quasi come se la superficie dell'acqua fosse un "pavimento" elastico su cui si muovono pattinando. Per riuscirci distribuiscono il loro peso, modestissimo, su un'ampia porzione idrorepellente delle zampe. Nonostante l'apparente precarietà del loro appoggio, questi ragni, ma anche gli insetti pattinatori, riescono a compiere scatti rapidissimi, muovendosi con precisione per afferrare le prede o sfuggire alle minacce.