Il foglio proviene dal "Breviario di Leonello d'Este" eseguito tra il 1441 e il 1448 sotto la direzione di Giorgio d'Alemagna e con la collaborazione di Gugliemo Giraldi, Matteo de' Pasti e Giorgio Magagnino. Il testo fa riferimento ad un passaggio del Libro di Tobia (Tobia, I, 5-28).