Nel 1897, infine, venne affidato a Mario Rutelli l’incarico di realizzare la parte scultorea. L’artista creò le sculture in bronzo che hanno reso nota l’opera come “Fontana delle Najadi”: quattro gruppi composti da ninfe, animali e mostri acquatici, figure femminili estremamente vitali e gioiose intente quasi a giocare con animali e mostri che cavalcano sotto gli schizzi dell’acqua.