Roccia con numerosi gusci fossili di bivalvi. Di regola, dopo la morte, gli organismi si decompongono completamente in poco tempo, senza lasciare traccia della loro esistenza. Nei rari casi in cui ciò non avviene i loro resti, ma anche le tracce della loro attività, si trasformano in fossili. Non tutte le parti di cui è composto un organismo hanno però la stessa probabilità di conservarsi allo stato fossile: è più facile che si mantengano le parti “dure” come gusci, ossa e denti, tronchi e semi, mentre le parti “molli” come pelle, muscoli e foglie si decompongono più rapidamente.