La sesta sala del Museo raccoglie materiali di diversa provenienza e di datazione compresa tra il XII e XIV secolo accomunate dall’essere testimonianze significative dell’identità e della storia di Milano nel Basso Medioevo. Ecco perché ricorre spesso in questa sala l’immagine di Sant’Ambrogio, carismatico arcivescovo di Milano dal 374 al 397 che presto diventerà patrono e protettore della città, come in questo frammento di sarcofago di ignota provenienza. In questa scultura, realizzata intorno al 1380 - 1390 da uno scultore prossimo a Bonino da Campione, il santo è ritratto con mitria sul capo, un libro nella mano sinistra a ricordare la sua attività di teologo e uno staffile nella mano destra. Lo staffile si affermerà nell’iconografia di Sant’Ambrogio proprio a partire dal Trecento e allude alla battaglia condotta dall’arcivescovo contro gli ariani e alla protezione che il santo offre alla città di Milano e ai Visconti.