Francesco Vecchiacchi è uno dei precursori dei ponti radio e della televisione. Dal 1932 dirige il Laboratorio radio della Magneti Marelli di Milano e nel 1937 ricopre la cattedra di Comunicazioni elettriche presso il Politecnico di Milano. Nel 1939 contribuisce alla realizzazione del primo ponte radio pluricanale: Milano-Cimone-Terminillo-Roma. Nello stesso anno realizza la prima trasmissione televisiva italiana con riprese in studio, in esterno e in diretta. È anche tra gli studiosi che realizzano il primo Radar Italiano (G.U.F.O.), installato nel 1941 sulla corazzata Vittorio Veneto. Nel 1952 realizza il primo ponte radio a microonde Torino-Milano per il servizio televisivo dimostrando la possibilità di estendere la rete in tutta Italia. Ne segue la realizzazione del Ponte Milano-Palermo, progettato da Vecchiacchi e creato dopo la sua morte.