Questo ambiente, che verso la metà del XIX si progettò di adibire a camera da letto di Carlo III di Borbone, è dedicato a un periodo della storia del ducato, quello della prima dominazione borbonica (1732-1802), profondamente segnato dall’influenza francese, anche in ambito artistico e urbanistico. L’opera politica del ministro Guillaume Du Tillot e il matrimonio del duca Filippo di Borbone, secondogenito di Elisabetta Farnese e di Filippo V di Spagna, con la figlia del re Luigi XV, Louise Elisabeth, determinarono infatti l’arrivo di numerose opere d’arte, arredi e idee dalla Francia; anche grazie a ciò si poté porre rimedio alle ignobili asportazioni effettuate a danno delle residenze ducali dal fratello maggiore del duca Filippo, Carlo di Borbone, allorché, dopo aver retto le sorti del Ducato dal 1732 al 1734, assunse la sovranità sul Regno di Napoli