Cippo funerario in pietra locale tarantina sul quale è sbozzata la testa-ritratto del defunto, secondo un uso di tradizione italica. La diffusione di segnacoli antropomorfi a contrassegno delle sepolture all'interno delle necropoli è da collegarsi alla fondazione della colonia Neptunia nel 123 a.C. e alla conversione della città greca in municipium romano.