Palla di filo di cotone ordinatamente avvolto su se stesso. Dopo essere stati rivoltati, lavati, sgrassati e tenuti per almeno un giorno in una soluzione acquosa di sale e aceto, i budelli per la produzione del salame erano tagliati a pezzi di lunghezza adeguata e cuciti al rovescio con ago e filo, ad un’estremità, per consentirne il riempimento con la carne macinata. La preparazione dei budelli per il salame era di solito affidata alle donne di casa.