Per le immagini di Akh Gorky, Aram Jibilian ha preso in prestito i volti del dipinto The Artist and His Mother (ca. 1926 - 1936) per creare maschere che sono state indossate dagli amici, dalla famiglia e da se stesso. Vestendo le maschere, gli oggetti si connettono vis-à-vis alla copertura dell’identità, alla storia e alla verità di Gorky. Le maschere operano come dispositivo di separazione e meccanismo di difesa, ma anche come punto di connessione, poichè molti spettatori hanno familiarità con l’intensità emotiva dei loro sguardi inquietanti.