racconto
ve gli impedisce di favoleggiare E un imprendibile
perché non comprende i fatti ma solo la memoria dei fatti e non
perché quei fatti vengono rievocati a distanza (lontano dal
momento in cui sono accaduti ma perché nel
momento in cui
accadevano erano già memoria. Erano già l'immagine riflessa
dallo specchio e, in
, in quanto privi del peso d
o della loro materialità
propensi a volare e sfuggire alla presa
lettore. Il quale, a
.
tura finita, non
sa come uscire (dico con un
dal groviglio dei percorsi sentimentali,
intellettuali
racconta (l'autrice) compie per rag-
appaiono tanto più perentori quanto
più si sottraggono a qualunque verifica
a
oggettiva. Così che per godere del rac- dramn
conto che è anche godibile) il lettore
guerre
non deve mai chiedersi il perché di resiste
quel che sta leggendo) e lasciarsi tra- stesso
sportare (cullare) dal rumore (in fondo temp
gradevole) di un subbuglio (travaglio)
da Gi
interiore che non importa capire dove autore
porta ma solo riconoscerne l'impetuosi- biogra
Marisa Volpi
tà.
Partic
Avete capito che "La casa di via Tol- I'Aut
mino" è un piccolo romanzo di formazione in cui l'autrice riper- di un
corre le tappe appunto della sua formazione, dalla solitudine di
fascis
ieri (bambina) alla solitudine di oggi (adulta), passando attra-
verso esperienze per lei tanto più determinanti quanto più con-
dannate a un esito negativo. Sono le amiche che la tradiscono,
gli amori falliti, l'inimicizia della realtà, la fuga nei libri, la morte
del marito, i successivi scatti della sua acquisita maturità, la
conquista di una lucidità che accetta a anche il rischio dell'estra-
neità perché «pochissimi sono gli spiriti a cui è dato scoprire
che le cose e gli esseri esistono». Perché dico che è un racconto
supponente? Ma cosa altro è un romanzo che intende risolvere
l'intero mondo nell'esperienza di un'anima, che allora di
mondo (si appropria) simula la complessità e la necessità?
ALBE
"Polit
Morce
mila.
Scritti
d'un fil
alto in
che a
no
MARISA VOLPI, "La casa di Via Tolmino", Garzanti, pp. 64, lire 16 mila.
176
HIT PARADE/LIBRI
LA FORMAZIONE DI MARISA VOLPI...CHIESE E CONVENTI DI RE
IL ROMANZO
di
Angelo Guglielmi
In via Tolmino
c'è una scrittrice
Marisa
VOLPI
La casa
di via
Tolino -
“L
a casa di via Tolmino" è un racconto che solo una
donna poteva scrivere, è un racconto sincero, im-
prendibile, supponente. Solo una donna poteva
scriverlo perché si volge per intero nel cuore e nel-
la mente dell'autrice
atrice con una totale disattenzione per tutto ciò
che accade fuori o comunque con la convinzione che tutto ciò
che accade fuori si consuma e esaurisce nei pochi segni che la-
scia (appunto) nel cuore dell'io che raccon
racconta.
que/
FRESCHI DI S
di Mario Picchi
FERRUCCIO LOM
"Roma - chiese
chiostri", Edilst
492, lire 190
Dopo quell
palazzi
amplia
es
inventa
chiese
conventi
100 chic
om
Roma, CE
dopo Crit
fotografat
di piante
inseriti
contre
all'epo
pianta
rione
cultura